Un diario in cui si intrecciano storie diverse: quella del giardino dal 1821, quella della sua famiglia e quella sua personale di artista che, per tutto il 2020, ha studiato piante e animali, dal vero. Tutto comincia con il primo ricordo di Jolivot nel giardino dei nonni: un convolvolo in fiore che sembra volergli parlare. Consapevole che il giardino continuerà a vivere e cambiare, il libro si conclude con una dedica a quelli che verranno: nuovi bambini che faranno le loro prime scoperte del mondo e nuovi genitori che lo cureranno. Il suo compito di artista finisce qui: aver trasmesso il piacere di osservare la vita, la natura. Un libro per tutti quelli che amano giardini e piante, per chi ama la natura, le storie e la Storia. Duecento pagine in cui animali, piante, insetti, fiori, persone, vivono e passano. Età di lettura: da 3 anni.