I protagonisti sono un muro bianco, un muro lavagna e un muro stinto. Bianco si sente diverso perché è chiaro e asettico; queste caratteristiche gli fanno desiderare la notte per diventare scuro come gli altri. Lavagna e Stinto diventano allora i suoi educatori, trasmettendogli informazioni e cercando di "tirare fuori" le sue potenzialità. Una sera, due bambini scoprono che, proiettando un fascio di luce su Bianco come fosse un telo, possono raccontare le loro storie con le sagome nere. Bianco, così, scoprirà perché è stato costruito e quale sarà il suo futuro. Età di lettura: da 5 anni.