Questo libro s'intitola "Marcel": lo stesso nome di un artista molto famoso, Marcel Duchamp. Un amico poeta di Duchamp diceva che Marcel era l'uomo più intelligente del Ventesimo secolo. In effetti, per esporre in un museo una ruota di bicicletta e riuscire a convincere tutto il mondo che è arte proprio come la "Gioconda" di Leonardo, bisogna essere molto, molto intelligenti. Eppure Duchamp era noto fra i suoi amici per la grande pigrizia, l'amore per i giochi, i travestimenti, le invenzioni, l'odio per il lavoro e la passione per la cioccolata e i cracker. Insomma, non cose da grandi geni, cose da bambini - cose come quella di disegnare i baffi al ritratto più famoso della storia. Però, siccome questo è un libro per bambini, le cose da bambini vanno benissimo. Così il protagonista di questo libro è Marcel, ovvero il bambino che Duchamp è stato prima di diventare famoso e di cambiare l'arte per sempre. Dalla sua biografia sappiamo che nacque in una grande casa circondata da un grande parco. In questa casa c'erano un pavimento a scacchi bianchi e neri, e una bellissima stanza tutta verde. Quando Marcel crebbe, diventò un grande scacchista e inventò una scatola verde dove teneva tutte le sue opere in miniatura: un museo portatile in forma di valigia. Daniela Iride Murgia si è divertita a disegnare e scrivere un ritratto un po' inventato di quest'artista da piccolo: in ogni pagina hai trovato opere celebri proposte come invenzioni create da un bambino come tutti, un bambino come te, cioè straordinario per l'intelligenza, la curiosità, la voglia di cambiare il mondo, di giocare, trasformare, scoprire. Età di lettura: da 4 anni.