Spilunga e Piccino non potrebbero essere più diversi. Una è alta, di un vellutato color sabbia. L'altro è basso, di un misterioso color nebbia. Mentre Spilunga, che è una giraffa, adora masticare e far scrocchiare le foglie sotto i denti, Piccino che invece è un topo, vivrebbe rosicchiando semi. Tra loro è un continuo punzecchiarsi e discutere su chi sia superiore all'altro. All'improvviso, però, un pericolo mette a rischio la foresta. Decidono allora di unire le forze: Spilunga può vedere oltre gli alberi, mentre Piccino può sentire quello che sta per succedere appoggiando l'orecchio al suolo. Una storia sulle differenze e su come la presunzione individuale possa trasformarsi in reciproca ammirazione. Le illustrazioni di Tomi Ungerer completano alla perfezione il testo di Barbara Brenner, tradotto in versi da Alessandro Riccioni. Età di lettura: da 3 anni.