In Piazza Roosevelt e Ritorno di Garibaldi in Sicilia di Gino Trapani sono rievocati (sotto forma di performance surreale) due periodi cruciali della storia d'Italia, che sono rivisitati dalla prospettiva di un popoloso paese della provincia siciliana, nel quale piccoli drammi quotidiani sono raccordati con eventi della grande storia. Ritorno di Garibaldi in Sicilia ripercorre l'epoca dell'Impresa dei Mille e confronta le speranze suscitate da Garibaldi con gli eventi successivi, che - gravidi di delusioni e di esclusioni in particolare per la gente del sud - ne hanno ritardato lo sviluppo e la modernizzazione. Piazza Roosevelt si svolge su due piani: uno storico (nei dieci anni successivi allo sbarco delle truppe alleate in Sicilia nel 1943) e l'altro surreale. I due piani si intersecano nella figura del Giornalista, tessitore della trama, dialogante con personaggi che rivivono i fatti raccontati a più voci - da un punto di vista odierno.