Guo Shixing è uno dei più grandi drammaturghi cinesi. Negli anni Novanta ha concepito la trilogia Yuren, Niaoren, Qiren [Uomini-pesce, Uomini-uccello, Uomini-scacco]. In tre pièces affronta tre hobbies dei pechinesi: andare a pesca, portare i canarini al parco, giocare a scacchi nei crocicchi. Tre passioni, folkloriche, icastiche, che sconfinano rapidamente nell'ossessione. Ed ecco che esaminare un passatempo diventa l'occasione di raccontare la società cinese contemporanea e le sue idiosincrasie. Perché presenta in maniera icastica una realtà, quella cinese, sempre più presente nel nostro orizzonte quotidiano. Perché sebbene parli ?di una realtà specifica, le sue parabole sull'essere umano riescono a essere universali. Sembra un Aristofane moderno venuto dall'Oriente.