Su una tipica trama da commedia costituita di false identità, dissimulazioni e travestimenti, Shakespeare evidenzia l'eterna propensione del potere a mutarsi in violenza e sopraffazione, e si interroga sui grandi temi della giustizia, della politica e del rapporto stesso fra politica ed etica. Ma va ancora oltre, mettendo a nudo le perversioni dell'animo umano in una società, quella fastosa dell'antica corte e città di Vienna, che non conosce valori, e dove qualsiasi visione di moralità religiosa e civile è solo ipocrisia. Ne nasce così una commedia dai toni foschi e amari - una "dark comedy" - capace di lasciare il lettore senza fiato dal punto di vista della morale.