Scritto oltre quattro secoli fa, Hamlet di William Shakespeare (1564-1616) continua a rappresentare, più d'ogni altra opera, l'incontro con il teatro in sé, nei suoi fondamenti originari e irriducibili, abbaglianti e oscuri. La dinamica violenta delle azioni, la densità delle immagini, l'ambiguità radicale tra verità e menzogna, non cessa di sbalordire e di turbare chiunque si metta in ascolto del suo canto. Questa nuova traduzione italiana nasce dal duplice talento di Federico Bellini, autore fra i più originali e apprezzati sulle scene italiane ed europee. La sua attenzione giustamente maniacale al dettato testuale si coniuga con una profonda conoscenza dei processi performativi. Così, nella resa dei ricchissimi registri verbali, che toccano gli estremi della meditazione filosofica e della bestemmia, la parola rivela tutto lo spessore carnale di una lingua vivente. Hamlet ha debuttato al Piccolo Teatro di Milano nel 2021 per la regia di Antonio Latella, con Federica Rosellini nel ruolo eponimo. Ha vinto il Premio Ubu come spettacolo dell'anno.