«Nessuno dei drammi di Shakespeare è più letto della prima e seconda parte di Henry IV», scriveva Samuel Johnston nel 1765. «Forse nessun autore ha mai dato in due drammi tanto piacere». La parte prima di Enrico IV lascia nel lettore una impressione di vitalità esuberante, di ardimento creativo (nell'autore) e individuale (nei personaggi). Il Re scende in campo per difendere all'ultimo sangue il trono strappato a Riccardo II contro un gruppo di ribelli astuti, coraggiosi e fascinosi, primo fra tutti l'immaginifico e imprevidente Hotspur. Il principe Hal se la spassa in compagnia del burlone Falstaff, ma poi si riappacifica con il padre e nella battaglia decisiva ne salva la vita e ha parole nobili e affettuose sia per l'antagonista ucciso, Hotspur, sia per il vecchio compagno di taverna, anch'egli apparentemente ucciso, ma subito resuscitato.