Tra le più alte opere della piena maturità di Shakespeare, "Antonio e Cleopatra" segue la tormentata relazione tra i due celebri amanti, il triumviro romano e l'ultima regina d'Egitto. A contrapporsi alla loro divorante passione, il futuro imperatore Ottaviano. Il contrasto cosmico che oppone due mondi - il "giovane" Impero romano in ascesa e il "vecchio" Egitto in declino - si intreccia con la conflittualità dei sentimenti che uniscono e contemporaneamente separano i protagonisti. In questo testo perfetto, nel quale il linguaggio raggiunge una fluida, incandescente altezza poetica, spicca in particolar modo il personaggio di Cleopatra, incarnazione della poliedricità della vita e dell'arte, dell'amore, del desiderio.