Le gelide notti di Elsinore sono infestate da uno spettro che chiede di parlare all'erede al trono, il giovane Amleto. Quando apprende che il fantasma è quello del padre, assassinato dal fratello che ne ha poi sposato la vedova, Amleto decide di vendicare il defunto re. È l'inizio della fine, il movente della tragedia di vendetta più conosciuta e amata della letteratura occidentale. Scritta a cavallo tra Cinquecento e Seicento, al termine del regno di Elisabetta I e in un momento di profondi cambiamenti religiosi e sociali, Amleto è il dramma di Shakespeare che più di ogni altro racconta il tramonto del mondo antico e l'alba di una coscienza moderna. Vorticosa sequenza di azioni e pensiero, di spettri e specchi, il capolavoro dell'abisso shakespeariano è ormai mito fondante della nostra cultura, e viene qui riproposto in una nuova traduzione con testo inglese a fronte, arricchito da apparati critici aggiornati. Introduzione, note e traduzione di Rocco Coronato. In collaborazione con l'Associazione italiana di anglistica.