Questo libro non è soltanto un programma di sala, realizzato per accompagnare la visione dell'Otello di Shakespeare, con l'interpretazione di Sebastiano Lo Monaco e la regia di Roberto Guicciardini. È anche un documento scritto su quella che è stata la storia scenica e critica del testo, a partire dalla nuova traduzione di Masolino D'Amico, ridotta e adattata per lo spettacolo dallo stesso regista. Il libro entra nel laboratorio del teatro e mostra quello che ci sta prima, lo studio e la preparazione, anche attraverso la lettura di numerosi materiali critici (da Jan Kott ad Alessandro Serpieri, passando per il già citato D'Amico e da Giuseppe Liotta, che hanno scritto i due saggi introduttivi), il tutto selezionato e montato dallo stesso Guicciardini. Completa il libro un importante repertorio fotogra?co, realizzato da Tommaso Le Pera. Ancora una volta il formidabile Moro risalta sul candore delle lenzuola e sulla pallida pelle di Desdemona. Ancora una volta ci chiediamo dove stia veramente il Male. Ancora una volta la magia del teatro ci invita a farci domande, senza dare necessariamente risposte.