A Goli Otok, conosciuta anche come Isola Calva, già sede di un disumano campo di concentramento, vivono in malsana simbiosi gli esponenti di tre generazioni frutto della dittatura Titina e della guerra dei Balcani: Goran, Darko e Katica. L'arrivo dei turisti italiani Riccardo e Milena, che trascinano un matrimonio stanco e ormai prossimo a scadenza, funge da innesco per l'esplosione di inimmaginabili e devastanti tensioni. L'aspro confronto tra gli schizofrenici fantasmi della guerra, lordi di sangue e di violenza, e le vacue lusinghe del più esasperato consumismo, non potrà che sfociare in un finale tanto imprevedibile, quanto tragico.