"La scoperta del dottor Freud" è impostata come un giallo esteso in un'operazione meta teatrale, fino a coinvolgere il regista, l'autore, il potenziale pubblico. L'espediente del giallo, che si apre attraverso squarci nella sequenza finale del dialogo, consente un'operazione di svelamento di natura psichica, come attesta il titolo stesso dell'opera. La sospensione come luogo nel quale far emergere la coscienza è il tema della seconda opera, Il weekend del professore, che qui presentiamo. Di ambientazione tipicamente borghese, ambientata nel salotto pieno di polvere e confusione di un professore in pensione, l'opera riunisce diversi caratteri della commedia novecentesca: il vecchio professore Eugenio, bisbetico e cinico, la domestica di mezza età Aurelia, brontolona e irriverente che prende ordini solo dalla signora di casa, la moglie dispotica e pignola nel controllo, la figlia dalla vita scapestrata in cerca dei soldi dei genitori, la giovane universitaria Graziana che tenta di inserirsi nella vita del professore con atteggiamenti disinvolti e sbarazzini.