"I moti risorgimentali ci rimandano a un'epoca mitica e alquanto romantica, benché relativamente recente, della nostra controversa storia d'unità nazionale. I grandi ideali di patria hanno esaltato e acceso, in quegli anni, i cuori di giovanissimi pronti a morire per un ideale di nazione. Si scoprirà solo in seguito quanto illusorio fosse anche questo credo, che tuttavia nulla toglie alla forza di spirito e d'animo di quell'intera generazione così coraggiosamente protesa verso la creazione di un nuovo mondo. L'opera di Vitolo, in forma di riduzione teatrale, ci mostra l'attualità della storia sempre viva e presente, in dialogo costante con tutte le generazioni e quella d'oggi." (Mattia Leombruno, Presidente Fondazione Mario Luzi)