Salvo, Ahmad, Leila, Gadi, Samuel, Simeone, Samir, un padre, sua figlia e il loro Giona sono i protagonisti dei testi per il teatro raccolti in questo libro. Frutto di una creazione letteraria originale di Ignazio De Francesco, nascono dalla sua esperienza ultradecennale di volontariato nella casa circondariale di Bologna. Opere che si prestano alla messa in scena, ma anche alla riflessione e alla creazione di ponti tra carcere e città, per il bene di entrambi. Introduzione di Adolfo Ceretti. Postfazione di Fabrizio Mandreoli.