Un dittico legato a temi mitologici, a storie accadute all'antica corte di re Minosse. In comune hanno il luogo a cui afferiscono: il leggendario labirinto di Cnosso. Icaro è figlio di Dedalo, artefice e costruttore labirinto, ivi imprigionato insieme al padre, per ordine del re. Icaro fuggirà, ma ne pagherà un duro prezzo. Per il Minotauro, bestia figlia dell'adulterio e dello scandalo, il labirinto è l'eterna prigione a cui è condannato, nascosto agli uomini. Ma perdersi nel labirinto significa trovare qualcosa di sé, questo è il fulcro delle due opere. I testi sono l'immaginifico racconto di quello che il mito non dice e, dicendolo, il mithos si fa logos e parla al nostro tempo.