Un altro spettacolare dramma in cui Cechov porta il lettore a riflettere sulle inquietudini e le ambizioni dei suoi personaggi, travolti da vicissitudini che, inesorabili, conducono taluni alla felicità, tal'altri a soccombere all'angoscia. Piccoli drammi personali legati insieme e sconvolti, come sempre, dall'amore, che con tempismo si presenta indesiderato a stendere su tutto un velo di tormento. Personaggi di età e personalità differenti si ritrovano insieme nella tenuta di campagna di Alexandr Serebriakov. Ivan Voinizkij (Vanja), scapolo quarantenne, dovrà fare i conti con le sue scelte passate... ne uscirà vincitore?