Il terzo volume del progetto "La letteratura e il sacro" elabora un itinerario poetico riguardante la seconda metà del Novecento fino ai nostri giorni. Il curatore, Francesco Diego Tosto, mette insieme un'ampia serie di studi relativi ai maggiori rappresentanti della poesia contemporanea, da Pasolini a Caproni, da Turoldo a Luzi fino agli esiti più significativi della lirica odierna. Ne vien fuori una lusinghiera schiera di artisti, la cui voce, in un'epoca in cui domina spesso la degenerazione del linguaggio, assurge al ruolo di umanizzatrice della cultura tecnologica. L'intimo rapporto tra arte, poesia e sacro va custodito come un atto di intelligenza e di amore, che si oppone all'oblio e all'invadente incursione del materialismo e va interpretato come il perenne anelito dell'uomo verso la speranza di reinventare e dare un senso alla vita umana.