Pinocchio, l'adolescenza, il male e le figure nei libri; Maurice Sendak e Suzy Lee, Vanna Vinci e Franco Matticchio: nel corso degli anni Nadia Terranova, tra le autrici più in vista delle nuove generazioni, ha fatto della letteratura per ragazzi l'oggetto principale della sua attenzione di critica, scrivendone periodicamente su «Il Foglio», «La Repubblica» e il supplemento culturale «Robinson». Ma, nel raccogliere venti di questi pezzi, il discorso finisce per andare oltre gli autori, i libri e le questioni affrontate di volta in volta, offrendoci una precisa idea di infanzia che va di pari passo a una altrettanto precisa idea di letteratura.