Un'accurata indagine sullo stretto rapporto tra Alessandro Manzoni e la "sua" città, Milano, fra luoghi a lui familiari e cari (dalla casa natale in via San Damiano, oggi Visconti di Modrone, all'amata dimora di via Morone alla chiesa di San Fedele), vie, piazze e palazzi carichi di storia, amici intimi e conoscenti illustri che animavano i "salotti" a metà Ottocento parlando di "questione della lingua" e musica e spingendo l'Italia sulla via del rinnovamento civile, politico, letterario. Un sorprendente spaccato della società milanese attraverso la complessa personalità e le opere del più importante scrittore italiano del XIX secolo, con un ricco e variegato apparato iconografico.