Renato Serra (1884-1915), scrittore e critico letterario, è stato uno dei più brillanti e promettenti intellettuali italiani del primo Novecento, venendo riconosciuto come l'anticipatore della critica stilistica. Allievo di Giosuè Carducci all'Università di Bologna, collaborò con La Voce ed è stato direttore della Biblioteca Malatestiana di Cesena. Autore di importanti saggi e opere letterarie, si arruolò come volontario allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, rimanendo ucciso in combattimento sul monte Podgora, a soli trent'anni. Il saggio di Renato Serra su Giovanni Pascoli, che oggi riproponiamo all'attenzione dei nostri lettori, risale al 1910 e fa parte degli Scritti Critici editi da La Voce nei suoi Quaderni. Costituisce una delle più belle biografie critiche del grande poeta, scrittore e libero muratore romagnolo, figura emblematica della letteratura italiana di fine Ottocento.