I monti siciliani del Parco delle Madonie e quelli svizzeri dell' Engadina, gemelli, fanno da sfondo alla vita e alle opere di Giuseppe Antonio Borgese, grande intellettuale italiano della prima metà del secolo scorso. Lo studio di Luciano Schimmenti mostra l'evoluzione del pensiero di quell'antifascista che preferì emigrare in America piuttosto che dire sì al sistema dominante e rinunciare alla libertà, è condotto da Luciano Schimmenti, rinomato fotografo di respiro internazionale, che vive a Polizzi Generosa, paese natìo dell'Anti Zarathustra. Vengono mostrati i passaggi dal "pessimismo" alla "redenzione" all' "apollineo". In appendice è allegato il testo di Tempesta nel nulla, conforme alla prima edizione del 1931, la cui copia 1937 di 2910, fortuna volle, l'autore vide e acquistò nella Libreria del Tempo a Messagno nel 2011, in occasione del suo viaggio per visitare i posti raccontati nel romanzo autobiografico del suo illustre concittadino. Apre il volume un messaggio di Penelope, nipote del Borgese. Con la prefazione in inglese di Michael Poole, giornalista della BBC.