L'età romantica ha inciso profondamente sulla concezione moderna dell'arte e della letteratura, sia in relazione al modo di intendere il rapporto tra fantasia e realtà, sia per quanto riguarda la rielaborazione dei miti e dei modelli tradizionali. È l'età in cui gli sviluppi dei saperi scientifici e filosofici si intrecciano con i più radicali mutamenti nella vita sociale, politica ed economica, mentre esplode la questione nazionale: Rivoluzione e Restaurazione sono i poli cronologici e dialettici che la comprendono, e tuttavia la sua eredità ci riguarda ancora oggi. Il volume si addentra nel laboratorio poetico e sociale del Romanticismo tedesco, tracciandone un bilancio attraverso l'analisi delle opere e del dibattito intellettuale da cui deriva il suo ruolo di avanguardia nella storia culturale dell'Europa contemporanea. La concezione ironica, universale e progressiva della scrittura inaugurata dai romantici tedeschi conferisce infatti un rilievo inedito ai dispositivi di mediazione letteraria, tra i quali rientrano la critica, la traduzione e la riscrittura.