"Lo studio ricostruisce i contatti biografici e poetici tra il padre e il 'Tassino' negli anni 1556-1569. Si interroga, quindi, la produzione epica di Bernardo Tasso al fine di rintracciare la linea teorica che lo spinse a 'mutar progetto', passando da un Amadigi 'epico' a quello 'romanzesco' per arrivare a un Floridante 'eroico', che tenta di combinare unità e molteplicità; suo intento principale era "rinovellare" la lingua volgare combinando un'elocutio classica con una dispositio moderna."