Ricchezza e miseria, successo e fallimento, identità e spaesamento, mito e realtà: sono solamente alcune delle tante contraddizioni radicate nell'esperienza dei nostri connazionali espatriati in America. Contrariamente alla sua complessità e alla sua importanza nella storia del nostro Paese, l'emigrazione italiana è stato un fenomeno molto trascurato sia dai grandi classici della letteratura, sia dalla critica letteraria. Quali sono i motivi di questa tragica omissione? E come hanno rappresentato questo tema i pochi autori che se ne sono occupati? Questo libro intende proporre uno studio critico sulla (scarna) letteratura italiana che ha affrontato il problema dell'esodo dei nostri connazionali in America.