Con la "Storia della poesia ceca contemporanea" (1950), pochi fortunati lettori italiani vennero a conoscenza di un ricco universo culturale, comprendente poesia, estetica, critica letteraria, arti figurative: trattava non solo della poesia ceca, ma dell'intera cultura praghese della prima metà del Novecento, che lo stesso Ripellino aveva da poco cominciato a scoprire, rimanendone affascinato e restituendone l'immagine - testimoniata anche dalle diciannove riproduzioni di quadri - in un resoconto intenso, innovativo, documentato e penetrante. La Storia viene qui riproposta nella veste originale, per il suo grande valore documentario e per il fascino che queste pagine conservano intatto.