Iliade e Odissea ci hanno consegnato metafore immortali: il tallone di Achille, il canto delle Sirene, la tela di Penelope, il cavallo di Troia. Questo scritto offre una chiave che va oltre la narrazione. Dall'Iliade emergono le leggi fondamentali della psicologia sociale mentre l'Odissea disegna una mappa completa della mente e dei suoi abissi. Si rivelano le dinamiche del potere, la necessità del narcisismo, i percorsi della depressione. Ne deriva una visione cruda, ma il poeta scova anche le risorse per il riscatto dell'umanità.