Raccolte in un momento in cui la cultura europea entrava nella fase più acuta del processo di secolarizzazione e di disincantamento, le Fiabe dei fratelli Grimm sono state interpretate in modi diversi: neopaganeggianti o in chiave psicoanalitica. In realtà esse rappresentano anche una splendida testimonianza di senso religioso, intessute come sono di una profonda trama biblica e simbolica. Il volume intende essere una introduzione alle Fiabe dei Grimm e, dunque, alle ragioni che guidarono la loro composizione, ma anche e soprattutto alla scoperta - pochissimo studiata in Italia - della parte che vi ebbero la familiarità con la Bibbia e le convinzioni religiose dei fratelli Grimm. Conseguentemente, in esso trova ampio spazio l'analisi di alcune delle Fiabe, non in contrapposizione, ma a integrazione di modelli interpretativi più noti, come quello proprio della psicologia del profondo.