Il titolo allude a qualcosa che, per la generazione dell'autore di questo libro, corrisponde alla fine dell'età dell'innocenza, l'assassinio di Pier Paolo Pasolini. È intorno a questa figura cruciale che ne Il nostro Pasolini prendono corpo le fisionomie di Franco Fortini, Paolo Volponi, Giorgio Bassani, nonché di alcuni poeti coetanei all'autore, tutti caratterizzati da un'idea critica della letteratura e da un confronto serrato con la società e lo stato di cose presenti. In copertina: Ritratto di P.P. Pasolini, 1976, di Giacomo Porzano, Archivio Giacomo Porzano.