Il libro - caratterizzato da un taglio storico-culturale e filologico - analizza il rapporto fra l'opera di Paolo Volponi e la letteratura greca antica, con l'obiettivo sia di proporre una nuova interpretazione complessiva del corpus volponiano, sia di raccontare la vicenda biografico-intellettuale di un autore vissuto, criticamente, al crocevia di una transizione culturale tuttora in corso: quella tra umanesimo di matrice classicista e rivoluzione informatica.