Cos'è Ballardland? Un territorio immaginario, dove esterno e mente si fondono distaccandosi dal resto. È anche il nostro doppio, anomalo e ossessivo, con cui compensiamo la spaventosa pressione tecnologica, le imposizioni consumistiche e le stimolazioni senza scopo, l'effetto su di noi di apocalissi cronicizzate. Ma è soprattutto il luogo di una promettente oscurità, ideato da J.G. Ballard in cinquant'anni di romanzi, racconti, profezie, exploit artistici e riti privati. In questo saggio biografico, Michele Neri individua nel presente i segni di una vasta psicogeografia giunta finalmente a maturazione; mostra una sequenza di premonitorie polaroid mentali, scattate dalla fantasia sovversiva dello scrittore; mescola spezzoni d'incontri e scambi epistolari a selezionati indizi romanzeschi, critici e biografici, per consegnare al lettore indicazioni irragionevolmente umane quanto essenziali.