Il libro contiene una selezione di testi della letteratura italiana, operata e commentata dall'autrice sulla base dei personali gusti estetici, della propria visione della realtà e delle proprie vicende di vita. Ne viene fuori un'idea di letteratura come strumento critico di interpretazione non solo dei diversi contesti storico-culturali in cui è nata, ma anche dei nostri tempi in cui la forza emancipatrice dei grandi scrittori del passato è più che mai necessaria. Il percorso che l'autrice segue privilegia quegli autori che hanno fatto della loro arte un mezzo di indagine della complessità del reale, sganciandosi da quel principio di autorità che, sotto mentite spoglie, è ancora presente nel nostro mondo.