Questo volume presenta la catalogazione degli incunaboli di genere epico in volgare, contribuendo allo studio della complessa galassia che animò la cultura italiana ed europea e da cui spiccarono il volo i capolavori di Boiardo, Pulci e Ariosto. Ispirata a un «metodo archeologico, imparzialmente inventariando e studiando tutto il materiale di scavo, strato per strato, cocci e gioielli» (come scrisse Dionisotti in Gli Umanisti e il volgare) la schedatura include testi appartenenti ai tre cicli (carolingio, arturiano e classico) e affianca ai dati tradizionali elementi messi a disposizione dalle nuove tecnologie, senza trascurare un taglio diacronico, considerando l'evoluzione delle conoscenze nel campo.