L'autore, che si è basato per la stesura del suo saggio sul materiale conservato presso il Vittoriale, analizza come l'occulto sia presente nell'opera del poeta, nella sua vita, nelle sue abitudini dall'infanzia alla vecchiaia, come superstizione, religiosità, spiritismo, conoscenza e frequentazione di maghi, cartomanti, veggenti e altro.