Nel volume sono raccolti articoli, recensioni, estratti di conferenze e riflessioni - oltre a due brevi testi teatrali - di uno tra i più importanti drammaturghi contemporanei. In questi scritti eterogenei viene svelato il retroterra culturale da cui trae spunto il complesso e affascinante teatro di Mayorga: dallo studio della matematica alla filosofia di Benjamin, dalla rilettura degli autori della tradizione non solo ispanica fino alla produzione teatrale che ruota intorno al macro tema dell'Olocausto e del «ripensare l'arte dopo Auschwitz», emergono lungo le pagine del libro la figura di un autore teatrale di talento e il profilo di un raffinato intellettuale.