Il libro indaga la ricezione e il riuso del modello narrativo manzoniano, scende nei dettagli tecnici ed ideologici della novellistica verghiana, discute motivi e modi della reazione antinaturalista dell'ultimo Ottocento da parte di due scrittori elettivamente spiritualisti (come Fogazzaro e la Serao), si sofferma sulla libera e "sperimentale" reinterpretazione del modello autobiografico tradizionale nel "Libro segreto" di D'Annunzio, nonché sui meccanismi affabulatori nel Silone romanziere.