Vent'anni fa moriva Léo Malet, autore di culto in patria ma altrove sconosciuto ai più. Considerato al pari di Simenon e di Frédéric Dard, Malet è stato l'inventore del néopolar, il giallo tipicamente francese degli anni '60-'70. Poliziesco, passato surrealista, vena noir, anarchismo e libertà d'esprit sono le caratteristiche dei gialli di Malet che in Francia ha rinnovato il genere prendendo spunto dall'hardboiled americano e scrivendo una pagina importante della letteratura francese del '900.