Questo libro contiene un'inchiesta dedicata alla condizione, e alla possibile marginalizzazione, della poesia in Italia e con questo fine raccoglie punti di vista differenti sullo stato delle cose. Non c'è, invece, la pretesa di indicare soluzioni o di dare risposte definitive. Più interessante e fertile sembra, salvi alcuni dati di fatto, alimentare una riflessione sulla posizione attuale della scrittura poetica. Nell'intervista pubblicata nella seconda parte il professore di letteratura italiana Paolo Giovannetti (Iulm) evidenzia nella poesia recente un fenomeno simile a quello già capitato alle arti figurative, ovvero una tendenza alla concettualizzazione, a trarre, se così si può dire, legittimità e fondamento da supporti teorici esterni.