Una piccola, singolare storia della Vicenza letteraria attraverso le vicende dei suoi scrittori più famosi e di alcuni "ospiti" inattesi. L'autore, con un metodo alla Zweig, identifica per ciascuno una circostanza, un episodio che, come un flash, illumina il profilo e l'opera dello scrittore raccontato. Il chiarore che emana da queste "vite scritte" trascende il buio fitto del tempo e rende riconoscibile il destino di una città diviso tra la vita autentica e il desiderio struggente di narrarla.