Edizione celebrativa per il centenario dalla nascita del maestro della fantasia. Con un'introduzione di Frankie hi-nrg mc. "Un sasso gettato in uno stagno suscita onde concentriche che si allargano sulla sua superficie, coinvolgendo nel loro moto, a distanze diverse, con diversi effetti, la ninfea e la canna, la barchetta di carta e il galleggiante del pescatore... Non diversamente una parola, gettata nella mente a caso, produce onde di superficie e di profondità, provoca una serie infinita di reazioni a catena, coinvolgendo nella sua caduta suoni e immagini, analogie e ricordi, significati e sogni..." Sono parole di Gianni Rodari, che chiariscono in modo esemplare la vocazione di questo libro diventato ormai un classico: parlare dei processi della fantasia e delle regole della creazione per renderne l'uso accessibile a tutti. Partendo dall'esame dei congegni che muovono l'immaginazione, l'autore non ci consegna, però, un ricettario per costruire storie, ma offre "materia prima", idee, occasioni di riflessioni fantastiche utilissime per superare la muraglia della routine scolastica e per riconoscere il ruolo della creatività all'interno del processo educativo. "Ogni pagina di Grammatica della fantasia è una carta geografica muta e mutante, dove una montagna diventa abisso con la stessa agilità con cui la balena si trasforma in baleno o una nonna golosa arreda la casa con centrini di pizza. Rodari ci spiega solo come iniziare a giocare: alziamo un braccio, indichiamo una direzione e andiamo" (Frankie hi-nrg mc).