Fioriscono nei giardini e sulle tombe dei nostri cari; nei secoli li abbiamo indossati, regalati, personificati nei miti sui misteri della natura: i fiori sono con noi da sempre, così come l'urgenza di raccontarci con le parole. Esiste infatti un nesso inscindibile tra fiori e letteratura, un vincolo antico e cangiante che Rosa Elisa Giangoia ha indagato nelle pagine di questo libro, seguendone le trasformazioni dall'antichità ai giorni nostri. Qual è il legame tra fiori e divinità? Cosa ha determinato la supremazia delle rose sugli altri fiori? Perché associamo i crisantemi alla morte e i gigli alla purezza? Ma soprattutto: in che modo i fiori sono confluiti nelle opere di Dante, Petrarca, Leopardi, Manzoni e molti altri ancora? Rispondere a tali domande vuol dire ripercorrere la nostra storia, riscoprire come nella bellezza abbiamo cercato un riparo dalla fragilità delle cose e nelle parole il modo giusto per raccontarlo.