"Uno, nessuno, centomila selfie" intende celebrare il doppio appuntamento pirandelliano del 2024 (novant'anni dal Premio Nobel, e centoventi dalla prima pubblicazione de "Il fu Mattia Pascal"), suggerendo piste di lettura incentrate sul paradigma espressivo degli odierni social network (tweet, post e selfie). Il capitolo "Pirandello pop" invita a leggere la fortuna pirandelliana attraverso le più recenti riscritture e re-interpretazioni cinematografiche e musicali, che rimandano a quel suo particolare universo letterario fatto di scambio tra finzione e realtà, tra maschera e volto, tra reale e virtuale. L'odierno dibattito intorno al «metaverso», nel libro, viene affrontato suggerendo la rilettura di alcune novelle di Pirandello, evidenziando come la grande letteratura sia sempre stata pronta a inventare mondi paralleli. Il capitolo Pirandello comics presenta il materiale fumettistico esistente su Pirandello. Infine, il capitolo sul Dantismo carsico nell'opera pirandelliana apre squarci critici sul riuso del poema dantesco, da parte di Luigi Pirandello.