Quale è il sogno di ogni scrittore? Vedere pubblicato il proprio libro. Non è facile per un autore esordiente trovare un editore disposto a pubblicare i suoi scritti, motivo per cui spesso decide di finanziarne la pubblicazione stampando in proprio, con la fatale conseguenza di destinare nella maggior parte dei casi se stesso e la sua opera all'oblio. Di tanto in tanto però la Storia sistema le cose e inciampa in un piccolo paradosso: l'anonimo scrittore diventa famoso. Se proviamo a ripercorrere la storia degli autori che si sono autopubblicati troviamo, sorprendentemente, quasi tutti i più grandi scrittori della letteratura mondiale e alcuni tra i loro capolavori. Nella galassia dei libri autoprodotti ci sono opere di Poe, Melville, Hawthorne, Whitman, Dickens, Carroll, Austen, Verlaine, Rimbaud, Rilke, Tolstoj, Gogol, Proust, Joyce, Pound, Garcia Marquez, e alcuni tra i massimi scrittori italiani, da Foscolo a Manzoni, a Verga, Fogazzaro, Svevo, Moravia, Palazzeschi, Gozzano, Pasolini, Gadda e Montale, insieme a moltissimi altri di pari fama