Il presente volume vuole offrire l'immagine panoramica di una delle costellazioni spirituali e letterarie più importanti e obliate del Novecento, quella del George Kreis, raffigurante in primo piano tre dei suoi maggiori esponenti: Friedrich Gundolf, Stefan George e Karl Wolfskehl. Il rapporto d'elezione instauratosi fra il maggior critico letterario tedesco della prima metà del Novecento ed il sommo vate germanico è stato certo tra i più fecondi rapporti umani e letterari di cui conserviamo memoria e testimonianza.