Il Melibeo, pastore arcade della prima egloga virgiliana costretto a esulare dal proprio campo perché estraneo ai favori del potere politico, è stato il nom de plume prediletto da Gian Pietro Lucini, intellettuale e poeta del repubblicanesimo intransigente. Anch'egli fu a suo modo esule, perché estraneo e tenacemente ostile al regime sabaudo, alle ingiustizie sociali e alle incoerenze etiche che caratterizzavano il sentire comune nell'Italia a lui contemporanea che, col suo bagaglio di contraddizioni, si apprestava a entrare nella modernità e ad assumere i connotati di una società di massa. Sul cammino del Melibeo è una raccolta di cinque saggi, uno dei quali completamente inedito, accompagnati con materiali rari che ne sono testimonianza, come carteggi e testi luciniani dimenticati, che definiscono alcune tappe importanti dell'esperienza umana e letteraria di Lucini, dalle sue prime prove giovanili alla fase matura della sua produzione.