Questo terzo volume è dedicato alla cultura barocca, vista nei suoi tratti distintivi: il rapporto tra discorso letterario e discorso scientifico, la centralità della civiltà teatrale, il contrapporsi di un'idea di lingua nazionale ai dialetti regionali. In quest'alba dell'età moderna vediamo come il "processo di civilizzazione" non si costruisca più solo nelle corti, ma coinvolga centri propulsivi come le città e le accademie.