Mi ritrovai per una Selva... La Selva dei vizi e la dritta via smarrita ... è la luminosa via delle Virtù. Si sa pochi luoghi della Commedia dantesca si prestano più evidentemente di questo alla interpretazione allegorica, morale, civile, religiosa, eppure anche qui all'inizio del Poema e prima che il mio fantastico viaggio con "Dante reporter di Dio" cominci, già si afferma quella sovrana virtù descrittiva e rappresentativa tutt'affetto dantesco, nella quale consiste la e più vera ragione dell'eterna gloria di questa grande opera universale, e delle quale esula qualsiasi specie di interpretazione qualsivoglia, che non sia appunto quella del "Sommo Poeta" . Infatti, il Poema Sacro io l'ho scritto con riassunti, schemi e virtù del grande Poeta, ignorando commenti che come altri, in molti così, non tutti, han fatto possano questi snaturare la vera entità dell'opera stessa. Infatti, l'ho scritta così per intero in un solo volume e senza commenti è così suddiviso: a partire dal Purgatorio, Paradiso e Inferno.