La Toscana è terra non soltanto di grandi architetti ed artisti, ma anche di scrittori, di letterati, di narratori e poeti, novellieri e versificatori che hanno saputo far diventare parola, pagina, espressione verbale le vicende plurisecolari della gente di Toscana. Da Dante a Boccaccio, da Machiavelli a Benvenuto Cellini, da Federico Tozzi a Vasco Pratolini, da Dino Campana a Mario Luzi, da Gianna Manzini a Lorenza Mazzetti e Luciano Bianciardi. I letterati toscani sono riusciti a raccontare, dar voce, trasformare in novelle od in versi personaggi, situazioni, modi di pensare e di agire di questo popolo. Poteva il cinema, arte errabonda e curiosa quant'altre mai, ignorare gli sterminati giacimenti d'ispirazione che la letteratura e i letterati di Toscana rappresentavano per lui e per la sua insaziabile ricerca di storie, di memorie, di umane vicissitudini?