L'occasione del libro è il centenario della nascita di Gianni Rodari, ma è solo un pretesto per raccontare il maestro, geniale scrittore per l'infanzia, ormai divenuto un classico che ancora oggi non ha finito di dire quello che aveva da dire. Facciamo che era... Questo libro potrebbe essere descritto da quel verbo imperfetto che i bambini pronunciano quando stanno per entrare in una favola. Questo è un libro sui processi dell'immaginazione e dell'arte di inventare storie; sul metodo della scompaginazione, della violazione delle norme per creare altre regole del gioco, della trasgressione, dell'invenzione, della creazione continua. Un libro rivolto ai genitori di tutti i tipi e di tutte le età, alle maestre della scuola d'infanzia, agli insegnanti delle elementari, ai lavoratori della formazione, ai ricercatori universitari, a tutti gli studenti alla ricerca di un punto di vista diverso su Gianni Rodari.